lunedì 28 novembre 2011

un ricordo...

Nonna Anna era una donna particolare.
Non ho potuto godere pienamente della sua presenza perchè non viveva vicino a noi... e perchè non riuscivi a spostarla da casa sua nemmeno a pregarla.
Non voleva lasciare sola la sua casa. Per non parlare delle galline....
Per i miei ricordi è sempre stata anziana , anche quando probabilmente non lo era ancora.
Non era istruita perchè la vita allora era così... ma a fare i conti a mente nessuno la batteva.
Si era presa cura per molti anni di una sorella malata, trascurando la sua vita per le necessità e le priorità della famiglia.
Quando la sorella era venuta a mancare lei aveva già quasi trent'anni... se non ricordo male.
In breve tempo le avevano fatto conoscere un giovanotto e si erano sposati ... perchè la vita allora era così.
E poi due figlie... la guerra che sconvolse tutto e il nonno che partiva... anni difficili come per tutti allora... e poi il nonno che torna quando meno se lo aspettava ...e un'altro figlio... la vita che continua con i problemi che ogni famiglia poteva avere.
Mamma mi fa un pò tenerezza quando parla dei nonni e dice che ' si sono fatti compagnia'... perchè probabilmente fra loro non era mai nato l'amore... ma la vita allora era così.
Sicuramente si sono voluti bene... e si sono fatti compagnia... e nei nostri cuori hanno lasciato dei dolci ricordi... anche se magari pochi per me. 
Nonna mi picchiettava sulle guance e mi diceva ' mamma che bela che te sì!'
Aveva sempre i capelli lunghi raccolti in una piccola treccina, perchè di capelli non ne aveva molti ,e c'era una molletta che li teneva fermi sul capo... ma non ricordo bene come era fatta.
Preparava la pappa per il cane e ricordo che usava del brodo... ci metteva il pane... e ci metteva pure una bella grattuggiata di parmigiano ! che ridere che ci faceva...
Indossava sempre un vestito scuro e sopra il vestito portava un bel grembiule legato in cintura per non sporcarlo... e poi metteva un'altro grembiule un pò più vecchio per non sporcare il grembiule bello. Sorrido  perchè  quando iniziava qualche lavoro  si metteva si metteva un'altro grembiule ancora... diciamo quello di battaglia... ma non sò se questo ricordo è reale o no.
Era sempre vestita di scuro perchè era anziana e vedova... ma credo avesse sempre vestito di scuro, chissà per quale motivo.. forse per l'educazione ricevuta... forse perchè allora la vita era così...
Se non ricordo male , perfino il suo vestito da sposa era scuro... mi pare marrone con il colletto bianco... ma la vita allora era così.
Credo però che le piacessero molto i colori.  Uno dei ricordi che ho molto vivi nella mente è quello di mia mamma che le misura un vestito a pois gialli. L'espressione di nonna era molto soddisfatta perchè le piacevano molto quei piccoli ' bolli gialli',  come li chiamava lei,  anche se il suo abito preferito era quello con  piccolissime rose rosse.
Nonna non è più con noi da più di sedici anni ormai e la ricordo nel suo bel vestito nero a roselline rosse mentre mi picchietta il viso e mi dice 'che bela che te si, me raccomando... sta attenta co' la macchina...', l'ultima raccomandazione che mi ha fatto in ospedale...

L'anno scorso il vestito a bolli gialli è sbucato fuori da qualche cassetto , perchè anche se erano cose modeste rimangono preziose quando muovono dentro dei sentimenti di dolcezza .
Mamma che è sarta (era lei che faceva i  vestiti a nonna) lo ha disfatto completamente e si è confezionata una gonnellina estiva . E' avanzata appena appena una manica...  che è stata riposta nel solito cassetto fino all'altro giorno. 
finchè non l'ho trovata io....



con l'aiuto di un bottone dal sapore un po' retrò...






e una piccola spilla applicata dietro...





i 'bolli gialli' che nonna amava sono diventati delle spille che trovo splendide...



ciao Nonna....

domenica 20 novembre 2011

hanno preso il volo

Molto spesso mi capita di finire dei lavori e di lasciare che questi prendano il volo per altri lidi e solo quando questi honno raggiunto la destinazione mi ricordo di non averli immortalati ...
Questa mattina stava per accadere la stessa cosa... ma mentre stavamo per uscire dalla porta di casa l'Omar esclama: devo andare al bagno! Mi ha regalato due minuti di dolce far nulla e mi sono improvvisamente ricordata della macchinetta fotografica che è sempre in borsa...
Il mio appartamento non è molto luminoso e questa mattina c'era la nebbia... ho cercato il punto un più adatto a scattare un paio di foto senza flash e...
 Questo è un piccolo regalino per la mia amica Erika... ho ricamato il cuore ieri sera, letteralmente in zona cesarini. Avrei dovuto realizzare un'altra cosa ma quando faccio programmi c'è sempre qualche intoppo che me li fa saltare in aria... mea culpa perche' faccio sempre tutto all'ultimo minuto! Cos'è successo ieri???  siamo stati tamponati... siamo corsi dal dentista per un'emergenza... mi sono scottata l'interno del polso con il ferro da stiro...
Purtroppo non ho fotografato il retro... c'era un simpaticissimo grembiulino per le bottiglie del vino



 Questi invece sono alcuni dei portasaponette che ho realizzato e confezionato per il mercatino di beneficienza che la mamma di Erika farà la prossima settimana... ho dato un piccolo contributo anche io. 
Li ho messi sulla mia pianta grassa preferita perchè era l'unico punto di luce piena di tutta la casa..








mercoledì 16 novembre 2011

mercoledì 9 novembre 2011

Natale alle porte

passate le feste dei morti... (che brutto modo di dire me ne rendo conto ) sentiamo il Natale alle porte...
O almeno io... e quindi sta iniziando il panico !
mi piace realizzare con le mie mani i regalini che consegnerò sotto l'albero e già da un pochettino la mia mente lavora in cerca di idee diverse.... interessanti... che possano piacere alle varie persone che li riceveranno.
più o meno ho trovato l'idea giusta per tutti... meno per una.... caspiterina!!!!
qualcuno mi può aiutare?
allora... madre di famiglia ... lavoratrice... sa fare tutto e non le manca nulla...
AIUTOOOOO

martedì 8 novembre 2011

per Omar

 
Non ho bisogno di denaro.
Ho bisogno di sentimenti,
di parole, di parole scelte sapientemente,
di fiori detti pensieri,
di rose dette presenze,
di sogni che abitino gli alberi,
di canzoni che facciano danzare le statue,
di stelle che mormorino all' orecchio degli amanti.
Ho bisogno di poesia,
questa magia che brucia la pesantezza delle parole,
che risveglia le emozioni e dà colori nuovi. 
                             
alda merini
 
 
 sei entrato nella mia vita timidamente
hai chiesto sottovoce il permesso di farne parte
costruendo giorno dopo giorno 
un sentimento  che non sapevi dove ti avrebbe portato 
un sentimento di cui avevo paura
ne hai avuto paura anche tu
perchè i nostri bagagli erano pesanti
e non sapevi se sarebbero bastate le tue forze per portarli
abbiamo imparato a dividerne il peso sulle spalle di entrambi
impegnando la tua generosità
e mettendo un pò da parte il mio orgoglio ...
le nostre diversità sono diventate un punto di forza 
che ci unisce e ci rende completi l'uno nell'altra



mi sono chiesta più volte il perchè la vita 
non ci abbia fatti incontrare prima
per farci evitare gli errori che paghiamo ancora...
ringrazio ogni giorno la vita 
perchè ci ha fatti incontrare ora... 
senza gli errori del passato non saremmo le persone che siamo
non avremmo mai incrociato i nostri sguardi
non saremmo stati in grado di amarci come ci amiamo ora
 
a Omar... con amore Erica






 

domenica 6 novembre 2011

Continuo nella realizzazione di nuove scatole che hanno come filo conduttore la nuova chiusura di cui mi sono innamorata.



caldi e coloratissimi papaveri 




per una scatola che può essere porta cucito ma anche portagioie




e anche l'edera diventa una scatola multifunzione molto semplice ma elegante
per contenere tutto ciò che si desidera



mercoledì 2 novembre 2011

sono tornataaaaaaa

Eccomi ritornata da un quattro giorni di finto relax in alta Val Camonica.
Sono partita venerdì sera per raggiungere il mio amato ( l' Omar ) nella sua piccola... lunga... e molto molto trafficata valle natia......
Per la precisione lui ha raggiunto me che raggiungevo lui... più o meno a metà strada . E questo per poterci deliziare di una pizza super stupenda che buona come la fanno li non ne abbiamo mai mangiato. Quindi evviva la pizzeria Aurora che sta nelle vicinanze di Rogno ( bs)  perchè mi fa impazzire. 
Di solito è il mio rocchettaro che scende da me . Un po' perchè è o non è verona la città degli innamorati!?!?? , un poco perchè ha una paura biscia che io li da lui mi annoi da morire.
Sicuramente non è che là ci siano una grande varietà di centri commerciali ... negozi di alta moda... o altri sbocchi per fare shopping... ma poco importa perchè tanto non potrei  spendere un centesimo visto che il portafoglio è sempre più vuoto ( alla faccia di chi diceva che la crisi in italia non c'era proprio).
Sono quindi partita carica di ogni cosa possibile e immaginabile per evitare il fattore noia.
Avevo con me  un ricamo ufo destinato a un porta pannolini che se aspetto un'altro poco a confezionarlo il piccolo a cui è destinato parte volontario  per il militare... i mitici schemi dei cuori in fiore di Parolin destinatI a me medesima perchè coccolarsi è cosa buona e giusta...  e anche un piccolo lavoretto a maglia , nello specifico i cappelli rossi per le renne di babbo natale.
Tanto sabato non li ho nemmeno tirati fuori dalla valigia perchè siamo andati a visitare un delizioso paesotto della Valtellina che si chiama Tirano... ha un piccolo santuario dedicato alla Madonna che è a dir poco spettacolare. E altrettanto spettacolari erano i pizzoccheri (di cui siamo ghiottissimi io e l'Omar ) che ci siamo fermati a mangiare sulla strada del ritorno. Ne abbiamo mangiati talmente tanti che abbiamo passato una notte d'inferno pensando di esplodere.
Domenica in compenso abbiamo mangiato ancora di più! Ospiti a pranzo dai genitori del Giulio e del Macio , vecchi amici e soci di band dell'Omar, che  ci hanno rimpinzato con dei stupendi ravioli ricotta e spinaci fatti dalle stesse mani della nostra ospite Marica ( nota di merito alla bontà della pasta che ha fatto !!!) e leggerissimi stinchi di maiale cucinati amorevolmente per noi dal ferruccio ( marito della Marica).  Buonissimi ma sicuramente poco leggeri . Il tutto accompagnato dall'apertura di almeno cinque diverse bottiglie di vino rosso per riuscire a mandare giù lo stinchetto. Per fortuna non avevano preparato il dolce e così abbiamo mangiato solo i pasticcini che abbiamo preso noi in pasticceria...  Devo doverosamente specificare che io non bevo vino... e quindi all'Omar via libera all'alzata di gomito tanto la macchina la guidavo io ... Per lo meno fino a casa del Giulio dove hanno iniziato a tirare fuori varie bottiglie di amari di cui sanno io mi delizio all'occasione giusta e da li la macchina non si è più spostata fino al giorno a seguire.
Siamo intanto arrivati a lunedì! Giorno passato a ricamare per lasciare l'Omar traquillo a letto per prepararsi alla notte delle streghe ! Ha suonato con i suoi soci le cover degli A.C.D.C in un locale ... mamma mia che volume ! Però  era pieno e la gente entusiasta ... i musucisti hanno dato il meglio e anche il cantante ce l'ha messa tutta . Risultato dell'intera giornata : tutti contenti compreso le proprietarie del Pub ,Omar soddisfatto della performance,  i miei poveri timpani da revisionare, a letto alle tre del mattino a seguire, e finalmente  il ricamo per il porta pannolini terminato!!
Purtroppo quando si sta bene il tempo vola e io che aspettavo l'occasione per andare a raccogliere delle belle pigne per preparare gli addobbi di Natale, arrivata a martedì pomeriggio non ero ancora entrata nei boschi.....
quindi dopo pranzo scarponcini , borsettine in una mano e bastone nell'altra ci siamo inoltrati nei sentierini del Monte Colmo. Mentre occhi da falco cercavo nel sotto bosco le pigne più belle... ecco che vedo un super porcino gigante che cercava di nascondersi !!! Il ritrovamento di un'esemplare talmente bello mi ha fatto perdere di vista l'obiettivo dell'uscita e abbiamo proseguito nella ricerca dei succulenti funghi. Per una principiante il bottino è stato eccellente : tre porcini e una mazza di tamburo. E il risotto ai porcini che stasera ho preparato per i miei genitori era divino!
Ora non vedo l'ora di tornare a funghi... peccato che la stagione sia praticamente finita...